È diventato ormai un servizio necessario, infatti dal 1989 è obbligatorio installare un ascensore in tutti gli edifici di nuova costruzione con più di tre piani e negli ultimi anni sono sempre di più i condomini che decidono di installare un elevatore.
L’installazione di un ascensore per condominio ricade senza ombra di dubbio all’interno degli interventi volti al superamento delle barriere architettoniche. Questo è il motivo per il quale, grazie all’art. 2 della Legge 13.1989, per l’approvazione del progetto da parte dell’assemblea condominiale è sufficiente il voto favorevole da parte di un 1/3 dei partecipanti, quota più bassa rispetto a quella ordinaria. Proprio l’abbattimento delle barriere architettoniche permette, inoltre, di ottenere le detrazioni e le agevolazioni previste per legge.
Cosa fare quindi se si abita in un edificio di vecchia costruzione e si vuole installare un ascensore condominiale per abbattere le barriere architettoniche, godere appieno del proprio appartamento e al contempo aumentarne il valore?
NOVA Elevators è specializzata nell’offrire soluzioni chiavi in mano per la progettazione e l’installazione di elevatori che si adattano perfettamente alle caratteristiche degli edifici: dal vano scala stretto all’ascensore esterno panoramico, la gamma di ascensori SuiteLift è progettata per rispondere a qualsiasi esigenza.
Guarda la testimonianza di chi ha deciso di installare un ascensore esterno nel proprio condominio e scopri tutti i dettagli della realizzazione di questo ascensore condominiale in uno stabile costruito negli anni ’50 nel quartiere Savena di Bologna.
Ascensore condominiale, la normativa sancisce che si tratta di “atto di solidarietà”.
Come sancito dall’art. 1121 del Codice Civile, l’approvazione dell’installazione di un ascensore per condominio non significa che una volta approvato tutti i condomini dovranno farsi carico di quota parte delle spese, ma una volta approvato il progetto d’installazione di un elevatore nel condominio potrebbe essere stipulato un accordo tra i condomini che effettivamente intenderanno utilizzarlo e quelli che invece non ne usufruiranno. In questo modo, chi è al piano terra non dovrà sostenere le spese relative all’impianto di elevazione e non potrà utilizzarlo, a differenza di coloro che abitano ai piani superiori, che ne saranno comproprietari e potranno usarlo, vedendo così aumentare il valore delle loro case.
Proprio per agevolare l’utilizzo dell’ascensore in condominio solo da parte di chi ne ha realmente il diritto, NOVA può installare nella porta dell’elevatore una serratura, la cui chiave può essere data solo ai condomini che partecipano alle spese dell’impianto o in alternativa predisporre l’azionamento dell’ascensore condominio solo tramite chiave, come avviene in un condominio del quartiere Savena di Bologna, dove è stato installato un ascensore che prevede l’azionamento tramite chiave dato che non tutti i condomini erano interessati all’utilizzo dell’impianto e a sostenere le spese per la sua realizzazione.
In Italia sono sorte molte controversie tra condomini relative ad installazione di ascensori in condominio. Non sempre la pronuncia dei Tribunali è risultata univoca, dipendendo molto dalle caratteristiche proprie dei singoli edifici. Certo è che la tendenza della giurisprudenza risulta dare sempre più rilevanza alle esigenze di accessibilità e sicurezza degli edifici garantite dall’installazione di un ascensore condominiale che permetta a tutti i condomini, di qualsiasi età e più o meno autonomi, di accedere liberamente ai propri appartamenti.
Le dimensioni minime dell’ascensore in condominio e i criteri generali di progettazione sono definiti nel decreto legislativo n.235 del 1989.
All’interno di questa norma viene fatta una distinzione circa gli impianti che andranno ad essere installati in edifici di nuova costruzione, residenziali e non, oppure in edifici preesistenti. Ciò che distingue i due casi riguarda le dimensioni minime delle cabine, quelle delle porte e del pianerottolo esterno.
Grazie ai suoi 25 anni di esperienza nel mondo della progettazione e personalizzazione degli ascensori, NOVA Elevators è in grado di offrire installazioni chiavi in mano con progetti che vanno dalle eventuali opere murarie necessarie fino al minimo dettaglio richiesto dal cliente, il quale avrà un unico interlocutore al quale rivolgersi in qualsiasi fase del progetto.
Altri dettagli contenuti nel decreto riguardano poi la sicurezza in ascensore, ovvero sistemi d’allarme, luci d’emergenza, bottoniere, citofoni e le procedure di arresto e stazionamento della cabina.
NOVA Elevators ha studiato approfonditamente tutti gli strumenti utili per garantire sicurezza e comfort all’interno dei suoi ascensori in condominio:
Ascensore panoramico esterno a Brescia
Se esiste la possibilità di installare un ascensore domestico Suite, la moderna giurisprudenza prevede che:
1) i condomini contrari non possano impedire ai condomini che lo desiderano l’installazione di un ascensore domestico;
2) il o i condomini che intendessero installare l’ascensore domestico Suite possono farlo SENZA pretendere il contributo monetario dei condomini che non intendano usufruire dell’ascensore stesso.
I limiti alla realizzazione dell’ascensore per condominio riguardano il rispetto degli spazi comuni, il rispetto delle aree di proprietà dei singoli condomini, nonché la stabilità dell’edificio, come stabilito dall’art 1120 del Codice Civile.
Ovunque possibile, l’ascensore per condominio dovrà avere le seguenti caratteristiche:
Soluzioni al di sotto di queste misure devono essere concordate direttamente con NOVA Elevators.
Se, ad esempio, è stato scelto di collocare nel vano scale un ascensore per condominio interno, è necessario fare attenzione che gli eventuali lavori non comportino un restringimento dell’ingresso o delle scale. In tal caso queste operazioni non vedono compromettere l’uso o il godimento di queste parti comuni da parte dei condomini. La larghezza delle scale condominiali, ad esempio, non potrà essere inferiore ad 80-85 centimetri, pena il possibile annullamento del progetto da parte del Tribunale dietro ricorso anche solo di un condomino.
Data l’importanza dell’argomento, NOVA Elevators gestisce in proprio tutti gli interventi murari eventualmente necessari per l’installazione dell’ascensore, in modo da poter sempre garantire il rispetto della sicurezza dell’edificio e della normativa vigente.
Se, invece, fosse stato scelto un ascensore esterno, il problema potrebbe sussistere in termini di distanze minime tra gli edifici. In questo caso, però, vi sono sentenze dei Tribunali che classificano gli ascensori esterni come “innovazioni” e quindi assimilabili ai volumi tecnici.
Ciò significa, quindi, che gli ascensori esterni non devono essere conteggiati in materia di distanze, a patto che sia impossibile l’installazione di un ascensore interno.